23 giugno, 2006

Finalmente un aggiornamento

Ultimo aggiornamento DIECI giorni fa?? E promettevo anche di raccontare i quattro splendidi giorni di vacanza al lavoro nel posto più a sud di tutta l'Italia. Condotta veramente riprovevole, non c'è che dire. Ma per scusarmi, vorrei citare tre o quattro cose che mi hanno distolto dalla mia stanzetta.
  1. è finalmente finita la scuola. Niente più giornalino, lezioni pomeridiane fino al calar del sole nè brevi screzi con i 39 compagni di galera. E ninete connessione a internet, per giunta. Il che basterebbe a giustificarmi fino a giovedi scorso..
  2. ..quando sono partita per una breve vacanza, molto gradita, che, dopo una tappa a Bari ci ha portato (per "ci" intendo me, Serena e Dani con la gentile e posticcia partecipazione di Francesco) in una sperdutissima località della Basilicata. Inutile che io stia a spiegarvi quale: lo so benissimo che la metà di voi ignora anche solo dove si trova la regione, figuriamoci un tranquillo paesino come Marina di Pisticci. Ovviamente, anche lì non c'era traccia di una connessione internet. La cosa più esilarante della vacanza? il sabato notte in una discoteca del posto. Nome: dna. E già potrei aver detto tutto. Popolazione: diciottenni in canottiera rosa e medaglione dorato (i maschi) e ragazzine in gonna di paillettes e microtop. Cubiste americane dalle treccine rosa in calze a rete, perizoma e tutù di tulle, un trans di nome Chantal che si dimenava sul palco in microtop e microgonna, una serie di loschi figuri sulla cinquantina che fumavano il sigaro e schivavano i creditori offrendo bottiglie di vino.
  3. sono tornata a Monza mercoledì trovando un caldo e un'afa insopportabili e, in compenso, non trovando la mia valigia al ritiro bagagli. Superato lo choc iniziale, me l'hanno mandata la sera stessa. Per fortuna.
  4. E poi, diciamocelo, quando è estate e fa caldo, mica si ha tanta voglia di stare chiusi nella propria stanza!!!!

11 giugno, 2006

Lampedusa story

Non ho scritto ancora nulla di Lampedusa. Per il semplice fatto che dopo questi quattro giorni ai confini della terra, passati tra mare sole e telecamera, sono ripiombata violentemente nel mondo reale. E sono ancora un po' straniata. Ma domani prometto di raccontare tutto quello che abbiamo vissuto. Oggi non è il caso visto che sto scroccando internet alla mia amica Dany da circa quattro ore, mentre dovremmo fare una tesina da consegnare alla professoressa di new media...