Di hair stylist ce n'è uno solo..
Non ho mai scritto un post sul mio parrucchiere. E, nonostante abbia la valigia aperta sul pavimento e un sacco di cose sparse per terra, mi debba ancora vestire edebba andare a pranzo da mia nonna prima di prendere il treno, ho deciso che questo è il momento giusto per farlo.
Il mi parrucchiere, Fabrizio, si può riassumere in dieci concetti:
1. ha le meches e il taglio scalatissimo, molto glamour. Veste sempre di bianco e nero, ma abbina a questo stile minimal degli accessori shock: cinture di brillantini, cravatte di paillettes.
2. il suo aggettivo preferito è "divino"
3. chiama i sacchetti "shopper" e il motorino "scooter"
4. vuole aprire un centro Ayurveda a Monza, poi a Milano, poi a New York (con i suoi fashionamici americani) importando personale indiano in italia "rigorosamente indiano"
5. è amico di Dolce e Gabbana ma alle feste patinate preferisce le grigliate tranquille e lo stile simil campagnolo
6. vorrebbe dei figli da una donna indiana (ovviamente è gay)
7. Non farebbe mai il prprio viaggio di nozza in Polinesia perchè "ma dai! Lì c'è l'amore libero, non lo sapevi? Metti che ti fregano il marito!"
8. Ha pettinato parte delle star presenti al matrimonio di Tom Cruise e Katie Holmes
9. I tagli che fa sono divisi secondo la caratura(nel senso della grandezza dei diamanti)
10. Ovviamente non è un parrucchiere. E' un hair stylist. E ha lanciato anche una sua linea di prodotti per capelli!
In sintesi: lo adoro!!
Dopo questo delirio, torno alla valigia!